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Locandina AltaRoma by DAIN |
Di
ritorno da una due giorni intensissima ad AltaRoma
ecco una prima sintesi.
Accanto
ai nomi storici dell’alta moda il nucleo sta diventando sempre più la
valorizzazione di nuovi talenti e di un concetto di moda etico e legato ai
saperi artigianali. Ma tutto alla fine convive bene e credo anzi che il fascino
della manifestazione risieda proprio nell’alternarsi di défilé old school come
quello di Raffaella Curiel e di eventi
connessi ai giovani designer come Who Is On Next?, di cui quest’anno
ricorre il decimo anniversario.
Ma
veniamo a noi.
Dopo
un cocktail domenicale agli Horti
Sallustiani per la presentazione del lavoro fotografico Forma/Luce di Max Cardelli con protagonista Isabella
Ferrari,
After two intense days at AltaRoma here is a first brief recap.
Beside the historic names of the
high fashion the nucleus of AltaRoma
is becoming the improvement of new talents and of an ethical and handcrafted fashion.
So the charm of the show is just the alternation of old school fashion shows
like that one by Raffaella Curiel
and events linked to the young designers like Who Is On Next?.
After a Sunday cocktail at Horti Sallustiani for the presentation of Forma/Luce by Max Cardelli
- a photographic work about the actress Isabella
Ferrari -,
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Dalla mostra Forma/Luce di Max Cardelli |
la mia trasferta è entrata subito nel vivo il lunedì con Who
Is On Next?
Uno
sguardo (si fa per dire) agli accessori in gara, a seguire le sfilate dei
finalisti e poi la premiazione.
Per
il ready to wear il vincitore è stato Piccione•Piccione, aka Salvatore
Piccione, che ha convinto con mirabili stampe innestate su
silhouette facili e contemporanee, mentre menzione d’onore alla creatività di Daizy Shely (ne avevamo già parlato qui). Nella sezione accessori invece il massimo riconoscimento è stato tributato a Milica Stankovic e al suo brand Corion per la fattura e l’eleganza delle
sue borse. Presto un post più approfondito.
my assignment got immediately to
the heart on Monday thanks to Who Is On Next?
The winner for the ready to wear was
Piccione•Piccione, aka Salvatore Piccione, who presented
wonderful prints on easy and contemporary silhouettes, while the honorable
mention went to Daizy Shely (we talk
about her here). The winner for the accessories was instead Milica Stankovic with her brand Corion. Soon a more deepened post.
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Franca Sozzani e Salvatore Piccione - WION 2014 - backstage |
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Piccione.Piccione - WION 2014 |
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Piccione.Piccione - WION 2014
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Daizy Shely - WION 2014 - backstage |
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Daizy Shely - WION 2014 |
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Daizy Shely - WION 2014 |
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Daizy Shely - WION 2014 - dettagli |
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Corion - WION 2014 |
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Corion - WION 2014 |
Al
termine di WION è stata la volta prima di A View on Talents -
presentazione di tre interessantissimi, giovani designer selezionati da Vogue Talents ovvero Marco Rambaldi, Isa Arfen (designer Serafina Sama) e Charles Philip
Shanghai -
At the end of WION I attended A View on Talents -
presentation of three very interesting, young designers selected by Vogue Talents, Marco Rambaldi, Isa Arfen
and Charles Philip Shanghai -
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Marco Rambaldi - A View on Talents 2014 |
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Isa Arfen - A View on Talents 2014 |
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Charles Philip Shanghai - A View on Talents 2014 |
e poi di due sfilate, quella di Greta Boldini e quella di Sabrina
Persechino.
Finalisti
della scorsa edizione di WION, Michela Musco e Alexander
Flagella aka Greta Boldini,
hanno mandato in passerella una raffinata p-e 2015 ispirata ai mondi sospesi e
misteriosi di Mulholland Drive, Sofia
Coppola, Lana Del Rey ed Edward Hopper (praticamente una moodboard alla
ElectroMode).
and then two fashion shows: Greta Boldini and Sabrina Persechino.
Finalists of the last
edition of WION, Michela Musco
and Alexander Flagella aka Greta Boldini, created a collection
inspired by the mysterious worlds of Mulholland
Drive, Sofia Coppola, Lana De Rey and Edward Hopper.
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Greta Boldini - AltaRoma - ss 2015 |
Sabrina Persechino dal
canto suo ha dato vita a un’interessante collezione con elementi geometrici
mutuati dall’architettura di Frank Lloyd Wright, in particolare dal Guggenheim
Museum, e dall’andamento spiraliforme delle conchiglie di nautilus.
Sabrina Persechino instead was inspired by the
architecture of Frank Lloyd Wright, in particular the Guggenheim Museum, and
the spirals of the nautilus.
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Sabrina Persechino - AltaRoma - fw 14-15 |
Quindi
alle 19 ora X, ha avuto inizio quello che si preannunciava e che è stato l’evento
clou: l’inaugurazione della mostra per i 10 anni di Who Is On Next?
Nella
sontuosa cornice di Palazzo Braschi in Piazza Navona è andata in scena la degna
celebrazione di un decennio di ricerca e promozione di talenti. Un’esposizione splendida
(resterà aperta fino all’11 settembre e se siete in zona ve la consiglio
vivamente) che in sei sale - due pezzi per ogni designer - raccoglie il meglio
di quanto creato in questi anni dalle nuove leve della moda. Tra l’allestimento
impeccabile - in pratica una sequenza da raptus predatorio - e la presenza tra ospiti
e importanti addetti ai lavori (Franca Sozzani, Suzy Menkes e Simonetta Gianfelici, giusto per
citarne qualcuno) di molti dei designer in mostra, la serata è stata notevole.
Then at 19 o’clock the highlight of
the show started: the inauguration of the exhibition for the 10th anniversary of Who Is On Next?
The great celebration of a decade
of research and enhancement of talents went on stage at Palazzo Braschi. The exhibit
is gorgeous (it will be open until 11 September); it gathers in six rooms - two
items for each designer - the best of the creations by the younger generation
of fashion designers. So the evening was remarkable thanks to the impeccable
set-up and the presence of important fashion journalists - like Franca Sozzani, Suzy Menkes and Simonetta Gianfelici - and many designers on exhibit.
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Marco de Vincenzo - mostra per il decimo anniversario WION |
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MSGM - mostra per il decimo anniversario WION |
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Marta Ferri - mostra per il decimo anniversario WION |
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Palazzo Braschi - decimo anniversario Who Is On Next? |
Conclusione
della giornata da Raffaella Curiel con
un défilé couture vecchio stampo - dai tempi decisamente più lunghi rispetto a
quelli a cui siamo abituati oggi - ispirato a Pëtr Tchaikovsky, caratterizzato da un tripudio di materiali
preziosissimi, lavorazioni incredibili e capi di un’eleganza a sé stante, anche
demodé ma nella maniera voluta di chi rivendica la sua unicità.
The end of the day was at the Raffaella Curiel fashion show; an old
school defile inspired by Pëtr Tchaikovsky, characterized by a triumph of
precious materials, unbelievable manufacturings and an elegance intentionally démodé.
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Curiel Couture - AltaRoma - fw 14-15 |
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San Andrès - AltaRoma - preview ss 2015 |
Insomma
per quanto mi riguarda - tra giovani talenti da conoscere, nomi storici da
scoprire, location bellissime, attenzione all’etica e al saper fare - il bilancio di AltaRoma è stato decisamente
positivo.
So I can say that - thanks to the
mix of young talents, historical names of fashion, wonderful locations and the
attention to ethics and artisan skills - my analysis of this edition of AltaRoma is certainly positive.
Grazie del racconto Alessia, mi hai fatto vivere un po' anche quello ch mi sono persa! Anche a me è piaciuto molto quello che ho visto. La cronaca presto (spero) sul mio blog!
RispondiEliminaCecilia
http://www.modeskine.com
Alcune di queste sfilate purtroppo le ho perse. Devo dire però che ho trovato molto interessante il lavoro sulle stampe fatte da tutti i marchi: quelle di Piccione Piccione, nonostante fossero molto elaborate, erano rese "leggere" dalla stessa leggerenza dei capi- Di Shely invece mi piaceva la lucentezza dei colori, anche in questo caso accentuata dal materiale scelto. Bellissimo anche il lavoro fatto da Stella Jean, con quelle stampe davvero "piene" tipiche della popolazione africana!
RispondiEliminaE' stato un piacere conoscerci, anche se ci siamo visti poco!
www.guyoverboard.com
Sì, anche per me; la prossima volta approfondiremo un po' di più ;)
EliminaCapi meravigliosi, alta qualità e resoconto perfetto. Chiudendo gli occhi, sembra quasi di essere alla sfilata insieme a te.
RispondiEliminaDaniela - The Fashion Kaos
Grazie mille Daniela
EliminaPrima o poi ti conoscerò eh.
RispondiEliminaComunque cercherò di essere sintetica!
Innamorata delle stampe di Daizy Shely (di cui corro a leggere l'altro post) e delle borse di Corion, che trovo molto lussuose e già immagino al braccio della Manhattan bene.
Piccione molto contemporaneo, abiti leggeri e freschi, ma se devo essere sincera non mi ha strappato un "wow".
Mi hanno invece incantato le collezioni di Greta Boldrini e Sabrina Persechini che avevo già avuto modo di ammirare sul tuo stream Instagram.
Stella Jean e San Andres una continua conferma: li adoro entrambi.
Hai smentito un po' alcuni colleghi: tanti hanno detto poco spazio ai giovani ma a me sembra che abbiano avuto un'ottima vetrina come è giusto che sia. Spero di partecipare alla prossima edizione di AltaRoma..sarei davvero curiosa di respirare un'atmosfera diversa rispetto a Milano!
Greta || In Moda Veritas
Spero di sì, anch'io voglio conoscerti.
EliminaNon so, sarà che era la mia prima volta ad AltaRoma ma a me è piaciuta come esperienza, ho visto tante cose nuove e interessanti e punti di vista sulla moda differenti ma importanti come il progetto che punta sulla valorizzazione di realtà artigianali in zone svantaggiate.
A me sembra che i giovani siano molto valorizzati ad AltaRoma, anzi come ho scritto penso proprio che la loro valorizzazione e scoperta stia diventando un po' la caratteristica della manifestazione
Quanta ispirazione per i miei occhi letteralmente a cuoricino! :)
RispondiEliminaBisous ♡
BecomingTrendy | Facebook | Instagram | Twitter
Nonostante fossi sempre lì, abbiamo fatto tante cose differenti; leggerti mi ha permesso (ancora non ho avuto modo) di guardare tutto quello che mi sono persa... un lusso!!! Sono contenta siate venuti a Roma e l'abbiate apprezzata, con voi... tutto sembra quasi essere diventato più importante :D
RispondiEliminaDa ora in poi non puoi più mancare! :D
Le Stanze Della Moda
Grazie mille Ida, mi lusinghi davvero tanto.
EliminaEffttivamente abbiamo fatto cose diverse e anche per me leggere il tuo post e quello di Riccardo mi ha consentito di approfondire cose che mi ero persa.
Alla prossima ;)
I tuoi racconti sono sempre entusiasmanti e sono contenta di conoscere ogni volta attraverso le tue parole tante cose nuove!! a presto!
RispondiEliminache splendore...e poi: Piccione io ti amo follemente, sappilo!
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