Essenziale, forte e attuale, la collezione Balenciaga per il prossimo autunno-inverno conferma lo stile inconfondibile e audace di Nicolas Ghesquière, l’uomo che è riuscito a infondere nuova linfa alla maison di uno tra i più grandi innovatori della couture.
Né totale libertà perpetrata ignorando il passato, né semplice riproposizione; Ghesquière ha optato per una sintesi tra il proprio mondo e quello di Cristobal Balenciaga, puntando all’essenza e facendo propri elementi come perfezione del taglio, attenzione spasmodica ai particolari e volumi a metà strada tra architettura e scultura.
Così, mettendo in scena un notevole gioco di equilibri, sulla passerella prendono vita bellissime gonne mosse sul davanti da svolazzanti pannelli asimmetrici (declinate in fantasie lussureggianti oppure in nero o blu con bordi di pelle sintetica), da drappeggi o da pieghe centrali, abbinate a gilet e a blouson in pelle sintetica tubolare effetto megatricot
o ancora a pullover
e a bluse trasparenti, morbide o squadrate;
mentre pantaloni tipo biker, stretti e lineari, fanno risaltare le lunghissime camicie candide e i cappottini perfetti nella loro semplicità
oppure gli eleganti abiti dalla costruzione geometrica - resi in tal modo estremamente nuovi e incisivi -
le tuniche di rete
e le casacche con frange in vernice;
il finale, dedicato a due soprabiti direttamente ispirati a pezzi di archivio del 1965, suggella una sfilata assolutamente chic ma contemporanea e fuori da ogni schema.
Splendidi gli accessori a cominciare dalle borse in “macromaglia” di pelle, a intarsi geometrici o con decori barocchi,
riproposti per le scarpe accollate alla caviglia con zip posteriore, suola coordinata e tacchi altissimi, declinate anche in versione monocolore, bicolore e con fibbiette.
Etichette: Balenciaga, Fall-Winter 2011-12, Paris Fashion Week, Sfilate